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- Voce nel bambino - La Logopedia quando?
Quando l'abbassamento, il cambiamento o la perdita di voce nel bambino non è un episodio occasionale ma il sintomo
di una patologia.
La DISFONIA INFANTILE può essere dovuta a:
- cause organiche congenite: malformazioni anatomiche a carico della laringe.
- cause organiche acquisite: eventi infiammatori o infettivi, traumi laringei, neoplasie, paralisi delle corde vocali,
eventi cicatriziali dopo intervento ch, cc.
- cause funzionali a esito organico: il persistere di comportamenti vocali scorretti che portano al formarsi di
noduli, polipi,ecc.
La disfonia funzionale o disfonia cronica infantile
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Fattori di rischio |
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Elementi che aggravano il rischio |
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Fattori scatenanti |
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L'abuso vocale famigliare per errate abitudini comunicative, condizioni abitative, inquinamento acustico.
I modelli scorretti di comportamento vocale (familiari, scolastici, televisivi/sociali).
La competitività verbale vocale in famiglia e con i coetanei.
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Le situazioni conflittuali in famiglia.
L'estrema competitività e aggressività.
La scarsa autostima.
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L'abituale abuso di intensità.
Le patologie infiammatorie delle alte vie.
L'inquinamento ambientale.
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- Voce nell'adulto - La Logopedia quando?
Quando l'abbassamento, il cambiamento o la perdita di voce nell'adulto non è un episodio occasionale ma il sintomo di
una patologia.
SINTOMI PERCETTIVI DELLE DISFONIE: voce afona, soffiata, pressata, aspra, tesa, ingolata, strozzata, intubata,
schiacciata, gridata, sussurrata, gridata, urlata, sussurrata, bisbigliata, rinolalia, ecc.
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Disfonie organiche |
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Disfonie Funzionali |
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Disfonie disfunzionali pure |
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Disfonie disfunzionali a esito organico |
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Alterazioni qualitative e quantitative della voce parlata causate da malformazioni congenite, patologie infiammatorie (laringiti), patologia tumorale, patologie endocrine (vd. ipo/ipertiroidismo, alterazioni organiche della muta), patologia neurologica (es disfonia da sindrome, da paralisi delle cv), insufficienza respiratoria, ecc.
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Alterazioni di uno o più parametri della voce parlata in seguito a malessere psichico (es .disfonie psicogene, disturbi funzionali della muta vocale).
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Alterazioni delle caratteristiche qualitative e quantitative della voce parlata per un utilizzo scorretto dell'apparato vocale (vd. disfonia ipercinetica e disfonia ipocinetica).
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Alterazioni delle caratteristiche qualitative e quantitative della voce parlata per il persistere di un comportamento vocale scorretto (abuso e maluso vocale) a sua volta responsabile della formazione di noduli, polipi, edemi, cisti intracordali, granulomi, ulcera di contatto.
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- Voce nel professionista vocale non artistico - La Logopedia quando?
Quando il professionista vocale non artistico (INSEGNANTE – VENDITORE – AVVOCATO – ORATORE – MANAGER - GIORNALISTA, ecc)
- presenta problemi di riabilitazione dovuti a: stato di affaticamento vocale, processi infiammatori laringei, lesioni organiche delle corde vocali (vd. noduli, edemi, polipi), patologie anche organiche per alterazione posturale durante la fonazione.
- vuole prevenire i rischi e le patologie vocali relative al carico professionale specifico con un'adeguata igiene vocale, una giusta coordinazione pneumo-fonica, un corretto aggiustamento posturale e un'abilità di autoascolto.
- avverte il bisogno di migliorare e potenziare le doti personali in tema di voce parlata.
- desidera saper gestire in maniera economica ma efficace la propria voce.
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